FOTOVOLTAICO:
CONVIENE OPPURE NO?

L’installazione di un impianto fotovoltaico è una scelta sempre più allettante per molti proprietari di abitazioni e imprese, perché presenta diversi vantaggi. Sorge però spontanea la domanda: investire in un impianto fotovoltaico conviene davvero?

Analizziamo insieme i benefici e i costi che derivano dagli impianti fotovoltaici, la convenienza dei sistemi di accumulo e una breve guida per calcolare o stimare quanto conviene installare il fotovoltaico. Vediamo se l’energia solare può effettivamente rappresentare una soluzione vantaggiosa e quali sono i fattori chiave da tenere in considerazione per prendere una decisione informata.

I pannelli solari convengono? Benefici e costi a confronto

Prima di installare un impianto fotovoltaico sul tetto della propria abitazione ci sono molti fattori da prendere in considerazione, tra cui quanto conviene il fotovoltaico nel caso specifico. Infatti, la quantità di energia elettrica prodotta da un impianto fotovoltaico può dipendere da molte variabili, tra cui l’orientamento e l’inclinazione dei pannelli fotovoltaici, la presenza di zone d’ombra, l’efficienza dell’impianto e la sua età. Generalmente, un impianto fotovoltaico di buona qualità ha una durata di almeno 20-25 anni e costituisce un investimento conveniente nel lungo periodo. 

Per stabilire se l’impianto fotovoltaico conviene o no, è importante fare un bilancio tra benefici e costi. I principali benefici economici di un impianto fotovoltaico sono:

• risparmio: il risparmio sulle bollette del fornitore di energia elettrica è pari al prodotto tra il prezzo del kWh praticato dal fornitore e il consumo dell’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico (autoconsumo);
• contributo dal GSE: l’energia elettrica che viene immessa nella rete, pari all’energia prodotta dall’impianto e non consumata o accumulata, viene rimborsata dal GSE;
• incentivi e detrazioni: per l’installazione degli impianti fotovoltaici è possibile accedere a incentivi statali e detrazioni che consentono di ammortizzare l’investimento iniziale. In particolare, per l’acquisto delle componenti di un impianto fotovoltaico l’IVA è applicata al 10%.

I costi, invece, sono costituiti da:

• acquisto: il costo di acquisto di un impianto fotovoltaico comprende la fornitura delle componenti dell’impianto (pannelli, inverter, eventuale sistema di accumulo ecc.), l’installazione dell’impianto e la gestione delle pratiche amministrative;
• manutenzione e assicurazione: i costi di manutenzione sono minimi poiché un impianto fotovoltaico non ha parti meccaniche in movimento;
• sostituzione delle componenti: se i pannelli solari durano fino a 25 anni, il corso di vita di altre componenti dell’impianto è più breve, come ad esempio quello dell’inverter.

Naturalmente, il costo di un impianto domestico è proporzionale alla potenza installata. Se, considerando l’intera vita dell’impianto, i benefici superano i costi, si può concludere che l’impianto fotovoltaico conviene. Minore è il tempo necessario per coprire i costi stimati dall’impianto, maggiore sarà la convenienza dell’investimento.

Fotovoltaico con accumulo: conviene?

Per stabilire se conviene installare i pannelli fotovoltaici, può risultare utile dedicare una particolare attenzione agli impianti fotovoltaici dotati di un sistema di accumulo. Grazie ad esso, infatti, è possibile immagazzinare l’energia prodotta dai pannelli solari durante il giorno e utilizzarla quando necessario, ad esempio durante la sera o nei periodi di minore produzione solare. Ciò aumenta l’autoconsumo dell’energia generata, riducendo la dipendenza dalla rete elettrica e consentendo di risparmiare ulteriormente sulla bolletta. 

Esiste anche un altro motivo per cui conviene il fotovoltaico con accumulo: l’accumulo permette di raggiungere un buon livello di autonomia energetica, riducendo la dipendenza dalla rete elettrica pubblica.

Come calcolare se conviene il fotovoltaico

Generalmente, quindi, l’installazione di un impianto fotovoltaico può portare vantaggi non solo dal punto di vista ambientale, ma anche per quanto riguarda l’aspetto economico. Per calcolare quando conviene il fotovoltaico, è possibile seguire questi passaggi:

• valutare il consumo energetico: innanzitutto, è importante raccogliere informazioni sul consumo energetico attuale, analizzando le bollette e identificando la quantità di energia elettrica consumata mensilmente o annualmente;
• calcolare la potenza necessaria: in secondo luogo, bisogna determinare la potenza richiesta per soddisfare il fabbisogno energetico calcolato. Quindi, se si vuole avere un'idea spannometrica di questo valore, si possono prendere i consumi annui in kWh, dividerli per 1100 (producibilità media annua per kWp al nord Italia) e si ottengono i kWp di impianto. Tuttavia è bene sottolineare che il calcolo è molto approssimativo
• considerare i costi: l’installazione di un impianto fotovoltaico determina costi per i pannelli solari, l’inverter, le strutture di supporto, i cavi e la manodopera. Per un’analisi completa dei costi iniziali, inoltre, si deve verificare la possibilità di accedere a incentivi statali. Infine, anche i costi di manutenzione e le eventuali spese di sostituzione delle componenti nel corso del tempo possono essere presi in considerazione; 
• calcolare i risparmi energetici: è importante stimare i risparmi energetici ottenibili grazie alla generazione di energia solare, considerando il prezzo dell’energia elettrica attualmente pagato e calcolando il risparmio annuo proiettato in base alla quantità di energia solare che il sistema potrebbe generare. Per una proiezione più accurata si consiglia di tenere conto dei cambiamenti previsti nelle tariffe energetiche; 
• calcolare il periodo di ritorno dell’investimento: infine, per valutare se conviene il fotovoltaico, bisogna dividere i costi totali dell’installazione per i risparmi energetici annuali. Il risultato rappresenta all’incirca il periodo di tempo necessario per recuperare l’investimento iniziale. Un periodo di ritorno dell’investimento inferiore indica una maggiore convenienza economica.

Naturalmente, questi calcoli sono delle semplici stime che possono variare a seconda delle specifiche circostanze, come le tariffe energetiche locali, le condizioni solari e i costi di installazione. Per una valutazione più accurata è necessario coinvolgere un professionista del settore, in grado di compiere una stima della produzione e di determinare la potenza da installare.

 Inoltre, è essenziale che in sede di preventivo l’installatore tenga conto dei valori effettivi sia per l’orientamento e l’inclinazione dei pannelli che per le ombreggiature, l’efficienza e le perdite di produzione dell’impianto. Se stai valutando di installare un impianto fotovoltaico, Sorgenia può fornirti consulenza professionale, valutare le tue esigenze specifiche e guidarti nella scelta migliore per massimizzare i benefici dell’energia solare, il tutto combinando sostenibilità e innovazione.

Il presente articolo è aggiornato al 21 Agosto 2023