RICARICA AUTO ELETTRICA A CASA:
COME SI FA

Come ricaricare auto elettrica a casa

Per il rifornimento casalingo di energia per la propria automobile ci sono due opzioni tra cui scegliere: la ricarica dell’auto elettrica con presa domestica o l’installazione di una stazione di ricarica personale. La scelta dipende dalle esigenze individuali, dalla disponibilità di un impianto elettrico adeguato e dalle specifiche dell'auto elettrica.

Come si ricarica l’auto elettrica a casa? La maggior parte delle auto elettriche viene fornita con un cavo di ricarica domestico di base che può essere utilizzato con una presa a muro standard da 220 volt. Tuttavia, questo metodo di ricarica è molto lento e può richiedere fino a 24 ore per ricaricare completamente l'auto, a seconda della capacità della batteria. Inoltre, la ricarica della macchina elettrica a casa procura un forte stress alle prese domestiche, che essendo solitamente di tipo standard, non sono progettate per la ricarica a lungo termine e possono surriscaldarsi se utilizzate troppo a lungo.

Pertanto, la maggior parte delle case produttrici di auto elettriche consiglia l’installazione di ricarica dedicata esclusivamente al rifornimento energetico domestico.

Questa operazione è facile da attuare, è sufficiente rivolgersi a personale professionista e richiedere una connessione diretta all'impianto elettrico dell'abitazione. Rispetto alla presa domestica standard, le stazioni di ricarica dedicate sono un’alternativa più sicura e veloce, in quanto sono progettate per fornire una potenza di carica maggiore e dispongono di meccanismi di sicurezza che prevengono il surriscaldamento e il sovraccarico della rete elettrica.

Consumo ricarica auto elettrica a casa

Il consumo di energia della ricarica domestica dell'auto elettrica dipende dalla capacità della batteria dell'auto e dal tipo di stazione di ricarica utilizzata: le auto elettriche di piccole dimensioni con batterie più piccole richiedono meno energia per la ricarica rispetto alle auto di grandi dimensioni, che dispongono quindi di batterie più grandi.

Per determinare il consumo di energia della ricarica dell'auto elettrica, è possibile utilizzare la formula seguente:

Energia (kWh) = Potenza (kW) x Tempo (ore)

Ad esempio, se si utilizza una stazione di ricarica dedicata da 7 kW per ricaricare un'auto elettrica con una batteria da 30 kWh, la ricarica completa dell'auto richiederà circa 4-5 ore di tempo, a seconda del livello di carica della batteria al momento della ricarica.

Il consumo di energia della ricarica domiciliare della propria auto elettrica permette, tra l’altro, di ridurre in modo significativo il costo in bolletta: si ricorda che per poter amplificare ulteriormente il vantaggio economico di questa scelta è opportuno individuare la giusta offerta per l’energia elettrica.

Problemi ricarica auto elettrica a casa

Sebbene la ricarica dell'auto elettrica a casa sia generalmente semplice e conveniente, ci sono alcuni problemi che i proprietari di auto elettriche potrebbero incontrare durante la ricarica domestica.

1. Capacità dell'impianto elettrico dell'abitazione. Le stazioni di ricarica dedicate richiedono una connessione diretta all'impianto elettrico dell'abitazione e possono necessitare di una potenza maggiore rispetto alle prese domestiche standard: se l'impianto elettrico attualmente installato non fosse adeguato, potrebbe essere necessario un upgrade per consentire la ricarica dell'auto elettrica a casa. Inoltre, in caso di sovraccarico della rete elettrica, potrebbero verificarsi blackout o interruzioni di corrente durante il tempo di ricarica del veicolo.

2. Distanza tra l'auto e la stazione di ricarica. Se la stazione di ricarica fosse lontana dalla posizione di parcheggio dell'auto, potrebbe essere necessario utilizzare un cavo di ricarica più lungo, il che potrebbe aumentare il tempo di ricarica e il consumo di energia.

3. Compatibilità della stazione di ricarica con l'auto elettrica. Non tutte le stazioni di ricarica sono compatibili con tutte le auto elettriche: si consiglia quindi di verificare questa funzione prima di acquistare una stazione di ricarica per l'uso domestico.

4. Limiti di carico imposti dalle compagnie di energia elettrica. Alcune compagnie di energia limitano la quantità di energia che i clienti possono utilizzare durante determinati periodi della giornata, come durante i picchi di consumo energetico: ciò potrebbe limitare la quantità di energia disponibile per la ricarica dell'auto elettrica a casa.

Sebbene il rifornimento energetico domiciliare per i veicoli elettrici sia diventato un’alternativa sempre più comune negli ultimi anni - soprattutto grazie alla crescente diffusione di veicoli elettrici e alla facilità di installazione di stazioni di ricarica domestica - è auspicabile che i proprietari di auto si informino in modo approfondito prima di scegliere questo metodo per ricaricare la propria auto.

Affidarsi ad esperti del settore permette di essere informati sui consumi di energia e dei problemi associati alla ricarica domestica e, con la giusta attenzione e pianificazione, di avviare un progetto che possa permettere la ricarica dell'auto elettrica a casa senza incorrere in spiacevoli imprevisti.

Infatti, se realizzata in modo funzionale e personalizzato, questa è un'opzione conveniente ed efficiente per i proprietari di un veicolo elettrico e per l’ambiente: optare per veicoli elettrici diminuisce drasticamente le emissioni dannose, arrivando fino ad un contenimento del 45% delle emissioni di CO2.

Infine è opportuno sottolineare che abbinando la stazione di ricarica domestica ad un impianto fotovoltaico è possibile non solo godere di tutti i vantaggi dell’energia pulita gratuita, ma anche della comodità e praticità che questa soluzione comporta.

Il presente testo è aggiornato al 29 Maggio 2023