COS'È LA FIBRA FTTH E COME AVERLA

La fibra FTTH è una fibra che arriva direttamente a casa, per garantire la massima velocità durante lo scambio in entrata e in uscita dei dati, le massime prestazioni e un’alta efficienza durante ogni operazione. Le caratteristiche che contraddistinguono questa tipologia dalle alternative più obsolete e tradizionali sono l’assenza di rame, principale colpevole della degradazione della qualità della connessione all’aumentare della distanza dalla centrale, e il collegamento direttamente dentro casa.

Fibra FTTH: cos’è e cosa significa

La fibra FTTH è una delle ultime innovazioni nel campo di internet e delle connessioni. Si tratta, infatti, di un modo altamente efficace per rendere più snella e veloce la connessione e l’accesso alla banda larga e ad alta velocità. In una realtà in cui le informazioni viaggiano sempre più rapidamente e chiunque abbia bisogno di connessione stabile e veloce per svolgere le normali attività in ambito privato e professionale, è diventato fondamentale avere accesso a internet ad alta velocità direttamente a casa.

Il significato di FTTH è Fiber To The Home, fibra per la casa o fibra fino a casa, lasciando intendere proprio la finalità principale di tale innovazione. Si tratta di una rete di cavi in fibra ottica che arriva fino a casa dell’utente e che, a differenze delle precedenti modalità – come l’ADSL e la FTTC – non utilizza materiali come il rame. I vantaggi della fibra ottica sono evidenti fin da subito nella vita di tutti i giorni, non solo per chi lavora da casa e sfrutta la connessione per fini professionali, ma anche per chi la utilizza per puro svago o diletto.

Il mezzo tramite cui la tecnologia FTTH funziona è il cavo in fibra ottica. Si tratta di un particolare cavo in grado di trasferire i dati attraverso la luce e i suoi impulsi luminosi , migliorando esponenzialmente la qualità della connessione e segnando un punto di svolta in tale campo. Le componenti che costituiscono un cavo sono le seguenti:

• filamento in vetro: il protagonista è il filamento di vetro estremamente puro. Ogni filamento è equiparabile alle dimensioni di un capello e viene attraversato dalla luce per trasportare il segnale. All’interno del filamento c’è un nucleo in vetro purissimo, contenente silicio in alte percentuali;
• mantello per proteggere il filamento: all’esterno del filamento c’è uno strato in vetro meno puro, con la funzione di guidare e arginare la luce trasmessa nel nucleo;
• guaina in plastica: lo strato più esterno è costituito da una guaina in plastica, fondamentale per evitare che gli agenti esterni danneggino il cavo.

La fibra ottica esiste ormai da diversi decenni, ma prima della nascita della fibra FTTH questa veniva utilizzata in combinazione al rame. Ad esempio, un ISP (ovvero, il fornitore della line internet) utilizzava la fibra ottica per collegare le diverse centrali  e successivamente garantiva la connessione individuale verso i clienti attraverso il rame. Questa interruzione non faceva altro che rallentare la trasmissione dei dati e creare un vero e proprio collo di bottiglia nel trasporto delle informazioni. Con l’avanzare della tecnologia, la fibra FTTH è diventata sempre più popolare, fino ad essere la modalità preferita per la trasmissione dei dati.

Come funziona la connessione con fibra FTTH

La fibra FTTH funziona tramite il cavo di fibra ottica. Le informazioni e i dati vengono scambiati sotto forma di segnali luminosi e alla velocità della luce e, grazie a un particolare gioco di specchi lungo la connessione, il segnale viene smistato sui diversi nodi della rete. Si tratta di una tecnologia davvero sofisticata e rivoluzionaria.

La fibra FTTH funziona bene sia su reti ottiche attive che passive, in ciascun caso esistono pro e contro e specifiche modalità di separazione dei dati e di instradamento:

• rete attiva: questa rete sfrutta l’elettricità per la commutazione e per l’instradamento dei dati e delle informazioni. È necessario, quindi, che ci sia elettricità e che ci siano apposite apparecchiature che separino e inviino i dati ai clienti specifici. Si tratta di apparecchiature di commutazione;
• rete passiva: non è importante che ci sia uno strumento di commutazione, perché si sfruttano gli splitter ottici per separare e spostare le informazioni lungo la rete.

La principale caratteristica della rete FTTH – nonché suo principale vantaggio – è la velocità di scambio dei dati. La FTTH è in grado di raggiungere prestazioni elevatissime, fino alla velocità di 10 Gigabit al secondo in download per i residenziali. La tecnologia, poi, permette trasmissioni anche oltre diversi Terabit al secondo (migliaia di Gigabit al secondo).

Come avere la fibra FTTH

Dopo aver presentato tutti i buoni motivi per cui scegliere la fibra FTTH e i vantaggi che derivano dalla decisione, è importante capire come avere la tecnologia FTTH in casa. In Italia sono tante le aziende che si occupano del collegamento e dell’installazione della fibra ottica in casa e negli uffici.

Per attivare la linea FTTH in casa è necessario portare all’interno dell’appartamento un solo cavo di fibra ottica spesso pochi millimetri, da allacciare all’apposita borchia ottica. Non sono necessarie opere importanti o invasive: il tecnico si occupa solamente di portare il cavo in fibra ottica fino all’interno dell’appartamento (spesso usando le canaline della linea telefonica pre-esistenti), di allacciare la fibra in casa, e di posizionare una scatolina nei pressi del modem. Questa piccola scatola contiene il connettore ottico e serve a convertire il segnale ottico in quello elettrico in modo da permetterne la connessione con il modem. Solitamente i lavori per portare la fibra ottica in casa durano circa 2 ore e vengono svolti da un professionista.

Sorgenia propone dei pacchetti di fibra, gas e luce per poter usufruire di tutte le utenze interfacciandosi con un solo fornitore. Ne derivano consistenti vantaggi per la manutenzione e la gestione dei costi. Infatti, scegliendo l’offerta combinata si ha la massima convenienza, un servizio cliente eccellente e tutti i servizi a disposizione con una sola app.

Differenza tra fibra FTTH e FTTC

Oltre alla fibra FTTH esiste anche la fibra FTTC, una tecnologia utilizzata maggiormente in passato e nei piccoli centri, che fornisce prestazioni più basse rispetto alla tecnologia di fibra più recente.

Per capire la differenza tra FTTH e FTTC è importante comprendere il significato dei due termini: nel primo caso di parla di Fiber to the Home e nel secondo di Fiber to the Cabinet. Quindi, se nel primo caso la fibra arriva direttamente nell’appartamento, nell’altro la fibra si interrompe nella centralina in strada e il restante percorso fino all’appartamento viene fatto utilizzando il cavo di rame. Questo implica delle prestazioni differenti.

La tecnologia FTTH è la più veloce ed efficiente in assoluto, infatti, portando il cavo di fibra ottica direttamente a casa, si riesce a raggiungere un Gb/s di velocità in entrata e potenzialmente anche in uscita, seppur in media in upload si raggiungono generalmente massimo 300 Mb/s. Nella FTTC invece la rapidità di scambio è di gran lunga inferiore, raggiungendo i 200 Mb/s in download e i 20 Mb/s in upload. Oggi la maggior parte delle connessioni si basa sulla tecnologia in fibra ottica, perché lo stile di vita odierno richiede una connessione veloce ogni giorno e in ogni momento e solo la tecnologia FTTH può rispondere a tale esigenza garantendo massima efficienza e potenza e stabilità.

Il presente testo è aggiornato al 5 agosto 2024