I 10 FALSI MITI DELLE AUTO ELETTRICHE

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Le auto elettriche sono una fregatura? Di falsi miti sull’auto elettrica ne sentiamo tutti i giorni, è opportuno quindi imparare a distinguere i dati di fatto dalle leggende metropolitane. L’e-mobility è un mondo pieno di pregiudizi errati, che vanno dalla scarsa autonomia alla sicurezza dei veicoli.

10 falsi miti sulle auto elettriche

 

Analizziamo quello che, nella maggior parte dei casi, non viene detto sulle auto elettriche e a sfatare alcuni dei più comuni falsi miti sulle auto elettriche.

 

1) Le auto elettriche possono essere usate solo in città

Questa affermazione è piuttosto datata. È vero che inizialmente le auto elettriche permettevano principalmente spostamenti in città, ma nel corso degli anni le nuove tecnologie hanno fatto grossi passi avanti. Oggi, sul mercato, sono presenti molti modelli di auto, ognuno con le proprie caratteristiche, ed è possibile accontentare le esigenze di ogni automobilista.

Sebbene le prime volte che si guida un’auto elettrica si possano notare delle differenze nel comfort di guida, si può esser certi che sono tutte in positivo.

 

2) I tempi di ricarica sono troppo lunghi


Anche qui ci sono stati notevoli miglioramenti nel corso del tempo: è vero, non è come fare il pieno al distributore, ma oggi l’80% della ricarica è ripristinabile in meno di un’ora in quanto le colonnine di ricarica sono molto più potenti – così come la capacità delle auto di accettare ricariche ad alta velocità. 
Inoltre, al contrario delle auto termiche, quelle elettriche possono essere ricaricate ovunque e non soltanto ad una pompa di benzina, diesel o metano: basta una presa casalinga. Senza contare che, se si ha la fortuna di poter ricaricare la propria auto elettrica a casa o a lavoro, il tempo di ricarica  corrisponderà al tempo in cui la macchina starebbe comunque parcheggiata. Infatti, se si riesce a trovare un equilibrio con il tempo nel quale l’auto è in sosta, si risparmia il tempo di recarsi dal distributore e si riparte sempre “con il pieno”.

 

3) Le batterie delle auto elettriche sono pericolose

Secondo l’esperta opinione di vigili del fuoco e assicuratori, i pericoli sono gli stessi sia per le auto elettriche che per quelle termiche. Inoltre, spesso le auto elettriche hanno un baricentro più basso, dato dalla posizione della batteria, che riduce i rischi di ribaltamento in caso di incidente.L’unica accortezza di cui tenere conto è quella dello smaltimento – su cui l’UE ha rigide normative –, e attualmente i centri di raccolta sono molteplici e l’automobilista non deve compiere azioni pericolose.

 

4) Le auto elettriche sono più costose


In passato era sicuramente così: i costi di produzione e di sviluppo portavano le auto elettriche ad avere prezzi molto più elevati rispetto alle auto termiche. Oggi però la situazione è cambiata: con le nuove tecniche di produzione i costi sono stati abbattuti e comprare un’auto elettrica può rivelarsi anche conveniente, se paragonato anche al costo dell’energia, alla ridotta manutenzione – sono infatti molto meno le parti usurabili – e alla minore svalutazione.

 

5) Non ci sono colonnine di ricarica sufficienti


Chi non possiede un’auto elettrica non è totalmente consapevole delle apparecchiature a disposizione per questa tipologia di veicolo, come ad esempio le colonnine. Essendo più piccole rispetto ai distributori di benzina, solo chi ne ha bisogno ci presta attenzione. 
In Italia ci sono circa 19.400 punti di ricarica per le auto elettriche, numero costantemente in crescita. Inoltre, è opportuno ricordare che i sistemi di ricarica possono essere installati anche tra le mura domestiche con i wall box residenziali, o si può utilizzare una normale presa shuko in caso di emergenza

 

6) Non è possibile fare affidamento su un’auto elettrica per andare in vacanza


Una delle paure più diffuse, ma anche una delle più infondate: con una piccola pianificazione – spesso permessa e supportata dal navigatore stesso dell’auto – i viaggi avvengono in tranquillità e con un notevole risparmio. 
Le macchine di ultima generazione hanno autonomie che arrivano a 300/400 km e, collegandosi alle colonnine con ricarica veloce, in pochi minuti è possibile fare di nuovo “il pieno”.

 

7) Le auto elettriche inquinano come le auto a combustione


I processi di produzione e smaltimento non sono ad impatto zero, è vero, ma è da considerare che la ricerca punta ad avere soluzioni sempre più green. Ma quando si paragona un’auto elettrica ed una tradizionale è importante vedere anche la sostenibilità dei consumi, che nel caso delle auto elettriche sono notevolmente ridotti. Il motore termico, infatti, ha un’efficienza molto bassa – solo del 40-45%; questo significa che meno della metà dell’energia consumata viene effettivamente trasformata in movimento. I motori elettrici, di contro, hanno un’efficienza superiore al 90%.

Inoltre, buona parte dei componenti delle batterie sono riciclabili e il ciclo di vita delle batterie è molto lungo. Se poi si sceglie di ricaricare le batterie con energia proveniente da fonti rinnovabili – a differenza del petrolio – l’impatto è decisamente minore.

 

8) Le batterie delle auto elettriche hanno costi elevati e devono essere sostituite spesso


A meno che non ci siano problematiche particolari, cambiare le batterie dell’auto elettrica è come cambiare il motore nelle auto a combustione, quindi una situazione non comune. 
La garanzia dei costruttori delle batterie (e delle auto elettriche) dura circa 8-10 anni, dopo questo lasso di tempo la loro efficienza resta comunque oltre l'85%.

 

9) Non sono sicure in caso di incidente


Niente di più sbagliato. Quelle elettriche sono tra le auto più sicure in circolazione, che hanno superato rigidi controlli e crash test. 
Un altro elemento di sicurezza risiede proprio nelle batterie, tanto temute, ma che in realtà sostituiscono liquidi infiammabili e che, in caso di impatto, non rischiano di sversare il proprio contenuto intorno alla macchina, trasformandosi in una miccia, come invece succede con i carburanti

 

10) Le auto elettriche? Che noia! 
 

Le prestazioni delle auto elettriche non hanno niente da invidiare a quelle termiche. Per esempio, le gare di Formula E stanno spopolando sempre di più tra gli appassionati di motori e sono tutt’altro che noiose. Inoltre, un motore elettrico può sfruttare immediatamente l’energia a sua disposizione, non dovendo dipendere dalla combustione e avendo meno parti in cui la spinta e il movimento si può disperdere.

 

Le auto elettriche non sono una fregatura

Sebbene il settore delle auto elettriche sia in continua evoluzione, ad oggi i benefici di acquistare o più semplicemente guidare un’auto elettrica valgono l’investimento iniziale. In particolare, sono un prezioso strumento per poter dare una svolta green e sostenibile al proprio stile di vita, senza dover scendere a compromessi in termini di comfort e prestazioni.

 

Il presente testo è aggiornato al 14 Marzo 2023.

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