#RIGENERABOSCHI  IL NOSTRO IMPEGNO PER TUTELARE IL PATRIMONIO BOSCHIVO ITALIANO #RIGENERABOSCHI  IL NOSTRO IMPEGNO PER TUTELARE IL PATRIMONIO BOSCHIVO ITALIANO

#RIGENERABOSCHI
IL NOSTRO IMPEGNO PER TUTELARE
IL PATRIMONIO BOSCHIVO ITALIANO

Il 36,7% del territorio italiano è coperto da boschi, una superficie che è aumentata del 18,4% in circa 10 anni, raggiungendo gli 11 milioni di ettari. La CO2 accumulata è passata dalle 490 milioni di tonnellate di 16 anni fa ai 569 milioni di oggi. Le foreste sono in crescita e coprono 1/3 del territorio italiano («Inventario nazionale delle foreste e dei serbatoi forestali di carbonio» del Comando unità forestali ambientali e agroalimentari dell'Arma dei Carabinieri, 2021.)

 

ABBIAMO SCELTO DI SALVAGUARDARE IL PATRIMONIO FORESTALE ITALIANO.

In partnership con l’Università degli studi di Milano, abbiamo scelto di monitorare lo stato di salute di cinque boschi italiani, raccogliendo attraverso tecnologia IoT dati puntuali utili per la difesa di tutto il patrimonio boschivo italiano.

 

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I Tree Talkers – Sentinelle digitali della salute dei boschi 

I Tree Talkers sono dispositivi che, attraverso la tecnologia Internet of Things basata su cloud, sono in grado di monitorare in tempo reale una serie di variabili relative allo stato di salute degli alberi, all'ambiente in cui vegetano e alla CO 2 assorbita.

Questi dispositivi contribuiscono a migliorare il monitoraggio delle foreste e delle piantagioni arboree in tutta Italia. Forniscono una rete di allerta sulla salute e le funzioni dell’albero in tempo reale, dando indicazioni preziose sugli effetti dei cambiamenti climatici, degli eventi estremi, e delle pratiche di gestione a carico del bosco.

I Tree Talkers sono equipaggiati con uno spettrometro a 12 bande che guarda le foglie dell'albero e permette di valutare la quantità di clorofilla e di azoto, l’intensità della fotosintesi, e i suoi cambiamenti nel tempo. Il dispositivo viene inclinato di 30 gradi affinché possa costantemente radiografare la salute della chioma.

Con due piccoli fori sulla corteccia viene fissato un sensore magnetico per misurare con estrema precisione l'accrescimento del tronco. Altri sensori calcolano la quantità di linfa che risale lungo il fusto, l’intensità delle oscillazioni dell’albero causate dal vento e i parametri climatici, come temperatura e umidità.

 

Ecco come funzionano i Tree Talkers

1. Monitoraggio in tempo reale: l’apparecchio è posizionato sull'albero e raccoglie dati ogni ora. Tramite la tecnologia LoRa (Long Range), i parametri misurati sono trasmessi all’utente e possono essere consultati attraverso un Data Room personalizzato.

2. Misurazione della CO 2 assorbita : utilizzando la misurazione della crescita diametrica del tronco e la quantità di biomassa fogliare, l’apparecchio calcola la quantità di carbonio progressivamente immagazzinato dall’albero.

 

 

IL NOSTRO IMPEGNO

Realizzare un progetto su un tema importante per il Paese, la gestione sostenibile delle foreste, sostenendolo anche attraverso le competenze disponibili all’interno delle nostre strutture.
Diffondere consapevolezza sul ruolo dei boschi e della loro biodiversità nella lotta ai cambiamenti climatici. Perché il Pianeta è la nostra casa.
Collaborare con Enti e Istituzioni per accrescere la nostra conoscenza del patrimonio forestale italiano e ipotizzare attività a favore della sua gestione responsabile.
 

 

LE REGIONI E I BOSCHI COINVOLTI

Il terzo inventario forestale nazionale INFC2015 ha stimato in oltre 11.054.458 milioni di ettari la superficie forestale complessiva, pari al 36,7% del territorio nazionale italiano. Comprende i cosiddetti Boschi alti e le Aree temporaneamente prive di soprassuolo, gli Impianti di arboricoltura da legno e le Altre terre boscate (Boschi radi, Boschi bassi, Boscaglie e Arbusteti). Le prime tre categorie coprono il 30,2% del territorio e costituiscono l’82,2% della superficie forestale complessiva. Corrispondono alla definizione FAO di Foresta: sono caratterizzate da una copertura per oltre il 10% di specie arboree in grado di raggiungere i 5 metri di altezza a maturità in situ, su una superficie maggiore di 5.000 metri quadrati e larghezza superiore a 20 metri, in cui l’uso del suolo prevalente non sia agricolo o urbano.

 

rigeneraboschi mappa sorgenia

A CHI SI RIVOLGE IL PROGETTO?

 

Istituzioni nazionali e locali per promuovere e condividere politiche e azioni virtuose a favore della gestione sostenibile dei boschi

Cittadini e studenti per sensibilizzare le comunità locali sull’importanza dei boschi e sul loro ruolo nel più ampio contesto di cura dell’ambiente e abbattimento della CO2

Associazioni ambientaliste ed enti certificatori per dar vita a una rete virtuosa di interlocutori autorevoli e competenti che possano confrontarsi e collaborare a diverso titolo su un tema rilavante per il Paese

I NOSTRI PARTNER

 

PEFC: associazione senza fini di lucro che promuove la gestione sostenibile delle foreste. In Italia ha creato gli standard di gestione forestale specifici per il nostro Paese sulla base di criteri riconosciuti come conformi ai rigorosi criteri stabiliti a livello internazionale.

E.R.I.C.A. Educazione Ricerca Informazione Comunicazione Ambientale: cooperativa che dal 1996 si occupa di ambiente, sia in termini di comunicazione che di supporto tecnico a enti pubblici e organismi privati. Gli ambiti di cui si occupa sono la gestione dei rifiuti, la prevenzione dei rischi, il ciclo delle acque, l’energia, l’agricoltura biologica, la sostenibilità ambientale e il plogging. Durante la propria attività ha lavorato con realtà di tutta Italia, partecipando anche a progetti in Europa e in diverse parti del mondo.

 

Fondazione Sorella Natura - Associazione Nazionale Guardie Ambientali Volontarie Custodi del Creato: Fondazione che opera per lo sviluppo della cultura e dell’educazione ambientale, ispirandosi al messaggio di San Francesco d’Assisi. La FSN organizza corsi per la formazione di Guardie Ambientali Volontarie che operano su tutto il territorio nazionale.

Il nostro impegno per il patrimonio forestale italiano non inizia nel 2024

Approfondisci i nostri progetti passati a tutela dei patrimoni boschivi.

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