BOLLETTA DELLA LUCE: COSA INCLUDONO I COSTI FISSI
L'analisi dei costi della bolletta della luce è fondamentale per comprendere come vengono distribuite le spese e quali sono gli elementi che incidono maggiormente sul totale.
I costi fissi rappresentano una parte significativa della bolletta e, pur non essendo legati ai consumi effettivi, hanno un peso rilevante per ogni utente. Scopriamo nel dettaglio di cosa si tratta e come ottimizzare le spese.
Quali sono le spese fisse nella bolletta della luce
La bolletta della luce è composta da diverse voci di costo, tra cui i costi fissi, che rimangono invariati indipendentemente dall'energia consumata. Questi costi includono:
Quota fissa del servizio di vendita:
- Questa voce comprende i costi per la gestione amministrativa e commerciale del contratto, come la fatturazione e il servizio clienti.
- È determinata dal fornitore e può variare tra le diverse offerte presenti sul mercato.
Spese per il trasporto e la gestione del contatore:
- Si tratta di costi stabiliti dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) e includono la gestione e manutenzione del contatore e il trasporto dell’energia elettrica dalle centrali di produzione alle abitazioni e aziende.
- Questi costi non dipendono dal fornitore e sono uguali per tutti gli utenti con lo stesso tipo di contratto.
Oneri di sistema:
Sono costi destinati a finanziare attività di interesse generale per il sistema elettrico nazionale, come la promozione delle energie rinnovabili, il sostegno a settori in difficoltà e la copertura dei costi per la sicurezza e la qualità del servizio.
Imposte:
- Comprendono l’accisa sull’energia elettrica e l’IVA applicata sull’intero importo della bolletta.
- Le aliquote sono stabilite per legge e sono uguali per tutti i fornitori.
Questi elementi costituiscono una base di costi che l’utente deve sostenere indipendentemente dall’energia consumata, rendendo i costi fissi una componente stabile ma inevitabile della bolletta.
Quanto pesano i costi fissi sul totale in bolletta
I costi fissi possono rappresentare una percentuale significativa del totale della bolletta, soprattutto per gli utenti con consumi bassi. In media, il peso dei costi fissi è suddiviso come segue:
- Quota fissa del servizio di vendita: circa il 10-15% del totale della bolletta;
- Spese per il trasporto e gestione del contatore: intorno al 20-25%;
- Oneri di sistema: una quota variabile che può raggiungere il 15-20%;
- Imposte: circa il 10%, a seconda del consumo e della tipologia di utenza.
In totale, i costi fissi possono arrivare a rappresentare dal 40% al 60% della bolletta complessiva, a seconda dell’utilizzo effettivo di energia e del costo della materia prima, che costituisce invece la parte variabile della bolletta. Questo significa che, anche riducendo i consumi, l’importo della bolletta non può mai scendere al di sotto di una certa soglia.
Per gli utenti con consumi elevati, il peso dei costi fissi è relativamente minore, in quanto si distribuisce su un importo totale più alto. Al contrario, per chi ha consumi ridotti, i costi fissi possono incidere in modo più significativo.
Ridurre i costi in bolletta: come risparmiare
Sebbene i costi fissi non possano essere eliminati, è possibile intervenire sui consumi per ridurre la bolletta complessiva. Ecco alcuni consigli pratici per risparmiare:
- Scegliere un’offerta conveniente: optare per un fornitore che offra tariffe competitive come Sorgenia può aiutare a contenere la quota fissa del servizio di vendita. È importante confrontare le offerte presenti sul mercato, considerando sia i costi fissi che quelli variabili.
- Efficientare il consumo energetico: utilizzare elettrodomestici ad alta efficienza energetica (classe A+++ o superiore) e spegnere i dispositivi in stand-by e utilizzare prese intelligenti può essere utile per ottimizzare i consumi.
- Monitorare i consumi: in questo senso, potrebbe essere utile installare un sistema di monitoraggio per controllare l’energia utilizzata e identificare sprechi o anomalie e verificare periodicamente il corretto funzionamento del contatore.
Risparmiare sulla bolletta è possibile, ma richiede una gestione consapevole dei consumi e una valutazione attenta delle offerte disponibili. Pur non potendo intervenire direttamente sui costi fissi, è possibile ottimizzare le spese complessive e ridurre l’impatto economico dell’energia elettrica.
![offerte sorgenia](/shared/files/immagine-offerta-seo-mb.png)
Con le offerte Next Energy Luce, Gas e Fibra hai energia elettrica da fonti rinnovabili e fino a 150€ di sconto!**
**Sconto di benvenuto frazionato sulle bollette dei primi 12 mesi. Per maggiori informazioni leggi regolamento.
Compila il form, ti ricontatteremo per darti tutte le informazioni che ti servono, gratuitamente e senza impegno.